Progetto A.G.R.I. – L.A.B.

A.G.R.I.-L.A.B. è un progetto nazionale finanziato dal Fondo Asilo Immigrazione e Integrazione (FAMI) che ha l’obiettivo di coinvolgere 340 cittadini di Paesi terzi (extra-Unione Europea) per accompagnarli in un percorso di crescita e benessere che porti a una maggiore inclusione sociale e lavorativa.

I beneficiari sono donne e uomini regolarmente soggiornanti sul territorio italiano che presentano condizioni di indigenza, deprivazione, incapacità organizzativa sul territorio e/o emergenza abitativa, a causa delle quali sono potenziali vittime di sfruttamento lavorativo.

Il progetto si svolge in 8 regioni del Centro e Nord Italia con un partenariato composto da 17 soggetti, Fondazione Famiglia Materna è responsabile per il Trentino e coinvolge 30 beneficiari.

L’acrostico A.G.R.I.-L.A.B. rimanda a un innovativo “LAB-oratorio in agricoltura” ed è formato dalle parole chiave: Autonomia; Guida; Rinascita; Inserimento; Lavorativo; Agricolo; Benessere.

Il progetto prevede un’alternanza formazione–lavoro composta da una parte teorica di 60 ore che sarà svolta a Rovereto dai docenti di ENAIP Trentino e una parte di formazione on the job (minimo 50 ore) che verrà realizzata nelle attività di Fondazione Famiglia Materna e nelle imprese partner. Inoltre, i beneficiari saranno supportati nella ricerca attiva del lavoro.

Benché il progetto non preveda rimborsi per la formazione on the job dei beneficiari, Fondazione Famiglia Materna cercherà di effettuare tale formazione attivando tirocini formativi o di inclusione sociale retribuiti all’interno dei progetti “Formichine” di Rovereto, “Grilli & Formichine” dell’Alto Garda e “Network” di Trento per la maggior parte dei beneficiari. Qualora non fosse possibile attivare una borsa lavoro, FFM si impegnerà nell’accompagnamento dei beneficiari per la ricerca attiva di lavoro.

A.G.R.I.-L.A.B. è stato avviato ufficialmente il 17 aprile 2020 e si concluderà a giugno 2022. Si sono rese necessarie continue riprogrammazioni delle azioni di progetto a fronte dell’emergenza causata dalla pandemia di Covid-19. L’obiettivo finale però, rimane quello di contrastare la possibilità di cadere in circuiti di sfruttamento lavorativo attraverso un percorso volto ad acquisire strumenti, conoscenze e competenze per inserirsi in un sano mondo del lavoro.

Sito del progetto

https://www.progettoagrilab.it/

Luoghi d’intervento

Il progetto vede il centro-nord Italia come area oggetto del progetto e coinvolge direttamente 17 partners dislocati in 8 differenti Regioni: Educare Coop (Torino – TO); ACLI Terra – (Roma – RM), ENAIP – (Roma – RM) Coop. Soc. Agr. Pane e Signore (Genova – GE); Fondazione Famiglia Materna (Rovereto – TN); FM Impr. Soc. – (Rovereto – TN); Sine Modo APS. – (Olmo di Tribano – PD); La Nuova Arca Soc. Agric. – (Roma – RM); Luoghi Comuni Scs – Bassano (PD); Madre Terra-Soc. Coop. Agric. Soc. – (Milano – MI); Agricola Calafata–Soc. Coop Agric. Soc. – (Lucca- LU); Caresà–Soc. Coop. Soc. Agric. – (Brugine – PD); Coop. Soc. La Buona Terra – (Reggio Emilia – RE); Il Gabbiano Soc. Coop. Soc. Agric. – (Tirano/Sondrio – SO); Agrivis–Soc. Coop. Soc. Agric. – (Milano – MI); AMMP – (Caselle – TO); Coop. Release – (Chieri – TO).