Eclìsia. Da ogni ombra può nascere una nuova luce
Eclìsia nasce da una storia che affonda le radici nella terra e nelle persone. È un vino che racconta un percorso: quello di Ortinbosco, dove ogni giorno lavoriamo accanto a persone che stanno costruendo una nuova possibilità, un nuovo equilibrio, una nuova luce dopo un periodo di ombra. In vigna, tra i filari, questo percorso prende forma in gesti semplici e pazienti: la cura delle piante, la costanza del gruppo, la fiducia nel tempo richiesto per crescere.
Quando abbiamo immaginato Eclìsia, partiti da un processo che ci rappresenta: il dialogo. Tra luce e ombra, tra fragilità e ripartenza, tra cadute e salti avanti. La nostra etichetta (che ancora non vi sveliamo!) gioca sul bianco e sul nero proprio per questo. Non per cercare un contrasto, ma per rappresentare come nella vita – come nella terra – siano entrambe necessarie. L’eclissi, che dà il nome al vino, esprime questo passaggio continuo: un movimento che non ferma mai la luce, ma la trasforma.
Nello specifico, il progetto nasce tre anni fa dalla collaborazione tra Ortinbosco e la famiglia Simoncelli, proprietaria del terreno in cui il vigneto è stato piantato. Abbiamo scelto viti resistenti PIWI – Bronner, Solaris e Muscaris – per valorizzare l’innovazione agricola e il potenziale del nostro territorio. A sostenere questa visione è stata fin da subito Vivallis, cantina sociale con cui abbiamo condiviso ogni fase, dalla coltivazione alla vinificazione, fino all’imbottigliamento.
Il risultato è un vino che non è solo un prodotto: è la sintesi di un percorso collettivo. Dentro Eclìsia ci sono il lavoro di persone che si stanno rimettendo in gioco, la passione delle realtà coinvolte, l’esperienza agricola del territorio e un’idea di futuro che mette insieme natura, innovazione e inclusione.
Eclìsia è il nostro modo di raccontare che, come in un’eclissi, ogni fase ha il suo valore. E che da ogni ombra può nascere una nuova luce.
Se siete arrivati fin qui con la lettura, vi starete chiedendo quando sarà possibile assaggiare il frutto di tanto sforzo collettivo: come dice il nostro vino, ogni inizio ha bisogno di un certo grado di attesa… il modo migliore per saperlo è seguire i canali social (FB o IG) di Ortinbosco per rimanere aggiornati!